Recensione : "Numbers" di Rachel Ward
La mia ultima lettura è un romanzo acquistato d'impulso su una bancarella.
Ricordavo vagamente di averne sentito parlare ed ero sicura di averlo aggiunto alla mia wishlist, così senza pensarci due volte, l'ho comprato, e letto nel giro di qualche giorno.
Vediamolo nel dettaglio:
Titolo: Numbers
Autore: Rachel Ward
Editore: Piemme Freeway
Genere: Drammatico/Fantascienza/Young Adult
Pagine: 336
Prezzo: €16.00
Voto:
Trama:
Fin da bambina Jem intravede una serie di 8 numeri negli occhi delle persone. Anche in quelli di sua mamma: 10102002.
Per anni non dà importanza alla cosa, pensa sia solo una fantasia infantile. Quando però sua madre muore il 10 ottobre 2002 Jem capisce: quei numeri corrispondono alla data di morte di chi le sta intorno. Da quel momento la sua vita cambia, non è più una ragazza come le altre, ora ha un terribile segreto. E isolarsi da tutti sembra l'unica soluzione per nasconderlo. Solo Spider, un ragazzo strano e pieno di vita, si rifiuta di abbandonarla e per lui Jem comincia a provare qualcosa di più che una semplice amicizia. Un pomeriggio mentre aspettano di fare un giro sulla ruota panoramica di Londra, Jem si rende conto che tutte le persone in fila "hanno gli stessi numeri", e che i numeri corrispondono proprio alla data di quel giorno. Ne è sicura: lì sta per accadere qualcosa di terribile. Prende la mano di Spider e insieme a lui scappa, proprio mentre una bomba esplode. Ora lei e Spider non possono far altro che nascondersi, perché la polizia pensa che i terroristi del London Eye siano loro...
Quando l'ho acquistato ne ero entusiasta, finalmente una storia davvero, davvero particolare, diversa.
Mi ero convinta che dovesse essere un capolavoro, purtroppo per me non lo è stato.
Ci tengo a precisare subito, che la mia recensione non vuole affatto scoraggiare nessuno nella lettura di questo libro, anzi l'esatto contrario, sarebbe fantastico crearne un dibattito.
Dal punto di vista narrativo, procede bene, ho avuto qualche piccola difficoltà all'inizio, a inquadrare i vari personaggi, ma appena fatta un'idea generale, scorre abbastanza velocemente.
Per tutta la sua durata, l'atmosfera che si respira è abbastanza tesa, confusa.
La confusione, il dubbio sono le constanti con cui la protagonista deve combattere fino alla fine, Jem non sa perché riesca a vedere quei numeri e soprattutto non sa come fare a farli andar via. Sembra che cerchi in tutti i modi di punirsi per questo suo "dono" che lei naturalmente vede come una maledizione, costretta a ricordare ogni santo giorno, che abbiamo tutti una "data di scadenza", anche se facciamo finta di avere tutto il tempo del mondo.
La storia mi è piaciuta molto, una trama così originale la cercavo da un po', non apprezzato, o meglio non condivido il finale del libro....ma non posso dirvi di più per mantenere lo status di "Recensioni no Spoiler" ;)
Fatemi sapere se vi incuriosisce e se lo leggerete, fatemi sapere se siete della stessa opinione oppure no. Magari riuscite a farmi cambiare idea, chi lo sa!
Vi abbraccio virtualmente
Alessia R.G.
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